21 ottobre 2022
Il Ministro degli Affari Esteri Nikola Selakovic ha partecipato a Berlino alla riunione dei Ministri degli Affari Esteri dei paesi partecipanti al “Processo di Berlino”, in cui si è parlato dei preparativi del vertice dell’iniziativa previsto per il 3 novembre p.v., ma anche della sicurezza energetica, della crisi dei migranti e delle integrazioni europee dei Balcani Occidentali.
Il Ministro Selakovic ha dichiarato, in seguito alla riunione, che in quella sede, presieduta dalla Ministra degli Affari Esteri della Germania Annalena Baerbock, si è parlato della costituzione di un mercato comune regionale, della cyber sicurezza, ma anche di un livello maggiore di cooperazione culturale tra i partner nei Balcani Occidentali.
Come ribadito dal Capo della Diplomazia serba, alla riunione hanno assistito, oltre ai Ministri dei Balcani Occidentali, anche i Ministri degli Affari Esteri dell’Austria, Cechia, Grecia, Croazia e Bulgaria, ma anche i rappresentanti dell’Italia, Regno Unito, Francia e Polonia.
“In riunione si è parlato dei preparativi per il vertice del “Processo di Berlino” che si terrà il 3 novembre p.v., a Berlino, ma un’attenzione particolare è stata posta sulle questioni quali la sicurezza energetica, la crisi dei migranti, e senz’altro le integrazioni europee dei Balcani Occidentali. Si è parlato anche della costituzione di un mercato comune regionale, della cyber sicurezza, ma anche di un livello maggiore di cooperazione culturale tra i partner nei Balcani Occidentali”, ha detto il Capo della Diplomazia serba.
Il Ministro Selakovic ha detto che la riunione di Berlino è stata un’occasione anche per gli incontri bilaterali e che con i Ministri degli Affari Esteri della Macedonia del Nord e della Grecia, Bujar Osmani e Nikos Dendias, ha parlato della crisi di sicurezza ed energetica in Europa, crisi causata da un aumentato tasso di inflazione in quanto risultato della guerra.
Da quanto dichiarato, con i colleghi della Macedonia del Nord e della Grecia ha parlato anche delle sfide da affrontare in futuro.
Il Ministro Selakovic ha detto che uno dei temi trattati in particolare è stato la crisi dei migranti, visto che la Macedonia del Nord, la Grecia e la Serbia si trovano sulla rotta dei migranti del Sudest Europeo, ovvero sulla rotta dei migranti che rende la nostra posizione molto paradossale.
Il Capo della Diplomazia serba ha spiegato che i migranti arrivano in Serbia e nella Macedonia del Nord dai territori dei paesi dell’UE, non con l’obiettivo di rimanerci, ma per proseguire il loro viaggio di nuovo verso i paesi dell’UE.
“Ho sottolineato nuovamente l’importanza dell’assunzione e della definizione di un’unica posizione europea al riguardo, alfine di dare una risposta davvero efficace e valida a questa grande sfida e grande problema che sta affrontando l’intera Europa”, ha detto il Capo della Diplomazia serba.
Il Ministro Selakovic ha incontrato, ai margini dell’evento, il Ministro di Stato per l’Europa presso il Ministero degli Affari Esteri del Regno Unito Leon Docherty.
Fonte/Foto: www.mfa.gov.rs