22.06.2022
Il Presidente della Repubblica di Serbia Aleksandar Vučić si è incontrato oggi con il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale della Repubblica Italiana Luigi Di Maio, con cui ha parlato del proseguimento dello sviluppo della cooperazione bilaterale, dell’integrazione europea della Serbia, del contesto geopolitico e delle relazioni regionali.
“L’Italia è tra i principali investitori esteri della Serbia, senz’altro il primo partner rispetto ai valori di investimenti nel nostro paese, e il secondo rispetto al numero dei progetti realizzati. Ciò nonostante continuiamo a creare un ambiente per gli affari ancora più stimolante, alfine di attirare nuovi investitori esteri”, ha sottolineato il Presidente Vučić ribadendo che è molto importante il fatto che l’Italia ha collocato la nostra Regione tra i primi posti sulla lista delle sue priorità di politica estera.
Il Presidente Vučić ha ringraziato l’Italia del supporto aperto e continuo all’integrazione europea della Serbia, sottolineando che apprezza anche il supporto personale del capo della diplomazia italiana Di Maio per gli impegni della Serbia sul suo cammino europeo.
Parlando del contesto regionale, il Presidente Vučić ha detto che Belgrado rimane pienamente dedicata al dialogo con Pristina, in quanto unica modalità per raggiungere un accordo reciprocamente accettabile, aggiungendo che la pace, la stabilità e la cooperazione sono di massima importanza per il futuro dei Balcani Occidentali.
Per quanto riguarda il conflitto in Ucraina, il Presidente Vučić ha nuovamente sottolineato che la Serbia è dedita al rispetto del principio di integrità territoriale e di sovranità di ogni paese, in quanto uno dei principi fondamentali del diritto internazionale della Carta delle Nazioni Unite e che è pertanto pronta ad aiutare l’Ucraina, entro le sue possibilità.
Durante la riunione, il capo della diplomazia italiana Luigi Di Maio ha detto che l’Italia riconosce quanto raggiunto dalla Serbia nel percorso verso l’Unione Europea, soprattutto per quanto riguarda le riforme costituzionali e altre, che hanno consentito l’apertura del cluster 4.
“L’Italia è un forte promotore dell’avvicinamento dei Balcani Occidentali alla famiglia europea e noi stiamo investendo grandi impegni alfine di spiegare ai nostri partner dell’UE la situazione nella Regione e la necessità di allargamento. L’Unione Europea deve dare un maggiore supporto economico alla Regione” ha detto Di Maio.
Fonte / Foto: Presidenza della Serbia / Dimitrije Goll