Presso l’Ambasciata della Repubblica di Serbia in data 17 febbraio u.s. si è tenuta la proiezione del film I sette della Drina, di regista Nicola Lorenzin, sull’atto eroico di sette italiani, giovani garibaldini, volontari della prima guerra mondiale, i quali, insieme all’esercito serbo hanno partecipato alla difesa della Serbia.
Il film racconta i primi giorni di guerra, quando i volontari italiani si recarono in Serbia, e dell’eroica caduta di loro cinque, sul monte Babina Glava, sopra il fiume Drina, negli ultimi giorni della battaglia di Cer.
Sulla lapide comemoriale dedicata agli eroi della Battaglia di Cer, a Tekeris, nel 2002 sono stati incisi anche i loro nomi: fratelli Cesare e Ugo Colizza, Arturo Reali, Mario Corvisieri, Francesco Conforti, Nicola Goretti e Vincenzo Bucca. La produzione del film è del Centro del Cinema Militare “Zastava film” ed è stato finanziato dal Ministero della Difesa e dal Ministero delle Cultura della Repubblica di Serbia, nonché dallo Stato Maggiore delle Forze Armate italiane.
Alla proiezione hanno assistito i rappresentanti dell’esercito italiano, delle istituzioni, dell’archivio militare, dell’associazione della comunità serba a Roma, dell’Associazione Coordinamento Nazionale per la Jugoslavia - onlus, dell’associazione dell’Amministrazione per la diaspora e dei serbi nella Regione del Ministero degli Affari Esteri della Repubblica di Serbia e i numerosi amici dell’Ambasciata.
Nel suo saluto, Ambasciatore Goran Aleksic ha ricordato i presenti sui legami – non sufficientemente noti – tra il popolo serbo e italiano, sui valori dimenticati e sugli alti principi morali dei volontari italiani, degni di ricorso e stima. Ha ringraziato, inoltre, degli sforzi degli individui e delle istituzioni coinvolti nelle attività sul film I sette della Drina, il quale ci ha rivelato una parte sconosciuta della storia congiunta, degna dell’ammirazione.