Organizzata dall’Istituto di Alti Studi di Geopolitica e Scienze Ausiliari (IsAG), presso la Camera dei Deputati, il 19 ottobre 2016 si è tenuta la Conferenza “Autonomia e pluralità. Le sfide del multiculturalismo in Italia e nel mondo”, inaugurata dalla vicepresidente della Camera dei Deputati, Marina Sereni.
Il tema della conferenza era l’analisi delle esperienze degli altri paesi riguardo allo status delle minoranze nelle regioni dove la popolazione è multietnica, che cosa l’Italia può imparare dalle esperienze degli altri paesi, e con quali esperienze può contribuire all’ottimizzazione della posizione politica, sociale e giuridica delle minoranze negli altri paesi con particolare attenzione alla posizione delle minoranze in Alto Adige. Nella conferenza sono intervenuti rinomate personalità quali Daniel Alfreider, deputato altoadesino, Sent Nurpeisov, rappresentante dell’Ambasciata di Kazakistan. Paul Guibard dell’Ambasciata di Canadà, Daniela Renosto delegato del Quebec in Italia, linguista svizzero Casper Pult e ricercatori dell’Istituto. E’ stato molto apprezzato l’intervento intitolato “Lingua come elemento importante e strumento di integrazione. Società atomizzata o coesa” dell’Incaricato d’Affari dell’Ambasciata della Repubblica di Serbia a Roma, Tatjana Garcevic. Avendo brevemente illustrato il sistema di tutela dei diritti delle minoranze esistente nella Repubblica di Serbia e il suo allineamento con i più alti standard internazionali, ha sottolineato l’importanza sia della lingua madre, che della lingua istitutizionale, maggoritaria, in quanto fattore di integrazione |